Relazione di coppia e ripresa sessuale nella vulvodinia (o vulvo vestibulite) […]

La vulvodinia (o vulvo vestibolite non risponde facilmente ad una terapia farmacologica, cosa che e’ tipica di tutte le sindromi di dolore neuropatico. Con l’associazione di piu’ elementi, comunque, la maggior parte delle pazienti ottiene miglioramenti apprezzabili del dolore sessuale e, di frequente, la guarigione. Il buon risultato che si ottiene associando antidepressivi triciclici, farmaci topici e interventi di terapia sessuale comportamentale con la terapia fisica agisce sul dolore vulvare ma puo’ non avere alcun effetto sulla vita sessuale della coppia che era stata bloccata dalla vulvodinia.

Che vuol dire?

In altre parole vuol dire che il dolore vulvare alla penetrazione sessuale, con le sue caratteristiche di bruciore e pressione, e’ la causa per cui la coppia smettere di fare sesso. Con i farmaci e la terapia sessuale comportamentale la vulvodinia (o vulvo vestibolite) viene debellata ma la vita sessuale non riprende.

Perche’ la sessualita’ rimane sospesa dopo che si è eliminato il dolore ai rapporti ?

Il motivo principale e’ che il dolore ai rapporti sessuali senza causa apparente ha creato un distacco emotivo tra i due partner.

Quindi la sessualita’ rimane sospesa dopo che il dolore ai rapporti e’ risolto?

Si, questo e’ quello che si osserva nella maggior parte dei casi di vulvodinia.

Dolore ai rapporti: si puo’ facilitare la ripresa della vita sesssuale?

Assolutamente si! A questo scopo si puo’ usare un intervento di terapia sessuale comportamentale specificamente studiato per promuovere l’intimita’ della coppia.

Di che si tratta?

Sono gli esercizi di focalizzazione sensoriale, o di piacere, che servono per facilitare la ripresa di un contatto fisico intimo e consistono in una serie di carezze che vengono prescritte alla coppia con una modalita’ “progresssiva”.

Perche’ e’ necessario che la modalita’ delle carezze sia progressiva in una coppia che ha gia’ avuto una vita sessuale stabile?

La vita sessuale stabile che la coppia aveva avuto nel passato, e’ stata interrotta dalla vulvodinia. I rapporti sessuali dolorosi hanno bloccato l’intimita’ e creato malumore e risentimento.

Perche’ malumore e risentimento? Da parte di chi?

Malumore e risentimento sono reciproci: l’uomo si sente rifiutato perche’ considera il dolore come mancanza di desiderio e la donna ritiene che sia provocato da una mancanza di attenzione da parte di lui.

Come agisce la focalizzazione sensoriale?

Il termine “focalizzazione sensoriale”, cioe’ focalizzare l’attenzione sulle sensazioni, spiega bene di che si tratta. Le carezze reciproche aiutano la coppia a ritrovare le sensazioni epidermiche che il dolore sessuale ha cancellato. E’ un tecnica vecchia di circa quarant’anni (e per questo ben sperimentata!). Oggi si potrebbe usare un termine piu’ moderno come mindfulness.

In che modo si facilita la ripresa della vita sessuale?

La vita sessuale riprende perche’ l’intimita’ corporea viene ricreata gradualmente con modalita’ protette che evitano il dolore ai rapporti.

Dolore ai rapporti: è possibile valutare il grado dei conflitti interpersonali delle coppie in terapia per vulvo vestibolite?

Certamente! Esistono questionari psicometrici, come il Dyadic Adjustment Scale (DAS) che valutano le carattarestiche e il grado dell’armonia diadica e danno indicazione preziose per il trattamento di questa disfunzione.

DAS