Menopausa e peri menopausa
Definire la menopausa è facile perchè ci si basa sulla scomparsa delle mestruazioni.
La peri menopausa è invece un periodo in cui i segni clinici sono meno definiti perché dipendono dalle concentrazioni ormonali che non sono costanti ma fluttuano tra i valori del periodo fertile e quelli della menopausa. Anche i quadri clinici fluttuano con loro.
I segni
Durante la vita fertile, Il primo segnale che qualcosa sta cambiando è dato dall’alterazione del ritmo delle mestruazioni che, nelle fortunate, non dà tanti problemi perché si diradano e diventano più leggere fino a scomparire. Per altre donne le cose vanno diversamente e comportano disagi di vario tipo.
Per esempio, i cicli che diventano irregolari e abbondanti richiedono alle pazienti di essere sempre pronte ad affrontare una piccola emorragia ovunque si trovino. Chiaramente questo è un grande disagio e una limitazioni della libertà personale e delle relazioni sociali.
Altri segni delle fluttuazioni ormonali che caratterizzano la peri menopausa, sono le caldane e la sudorazione notturna. Caldane e sudorazione cominciano quando le mestruazioni sono ancora presenti e la loro gravità varia notevolmente da donna a donna
La perimenopausa rappresenta il periodo cuscinetto tra la produzione fisiologica degli ormoni ovarici e la sua interruzione. Le concentrazioni ormonali sono ancora presenti ma insufficienti per mantenere una funzionalità fisiologicae da ciò derivano le alterazione dei cicli e i sintomi vasomotori.
I sintomi
Le situazioni nuove, però, richiedono sempre un minimo di precauzione. Nel caso di cicli molto abbondanti bisogna sospettare una fibromatosi uterina, i polipi dell’endometrio oppure una patologia tiroidea. Solo dopo aver escluso alte malattie, possiamo dire che il quadro è fisiologico.
L’umore
Fanno parte del quadro clinico della peri menopausa le altrerazioni emotive come aumento dell’ansia, l’instabilità dell’umore, la facile stancabilità e la minor capacità di concentrazione che si riflettono sulla vita lavorativa e sulle attività sociali. Anche i cambiamenti d’umore si spiegano con le variazioni ormonali di questo periodo e migliorano quando le fluttuazioni si stabilizzano.
La sessualità
La diminuzione del senso di benessere si riflette sula relazione di coppia e sulla sessualità. La Medicina Sessuale può migliorare il quadro agendo con protocolli che associano terapie comportamentali e farmaci mirati.
Le soluzioni
Per le patologie collaterali (tipo poliposi e fibromatosi) si ricorre a interventi chirurgici invasivi o minimamente invasivi a seconda del quadro clinico o a regimi ormonali specifici, come nel caso delle alterazioni tiroidee.
Quando non sono presenti condizioni collaterali, per contenere il sanguinamento si usano regimi farmacologici a base di estro progestinici, diversi dalla terapiaormonale sostitutiva della menopausa. Per le caldane, invece, possono essere utili cambiamenti di stile di vita e assunzione di integratori specifici per la menopausa.