Un possibile effetto della pillola contraccettiva sul desiderio sessuale non può essere ridotto ai soli fattori biologici. Potrebbe forse valere più la pena di valutare il significato che “prendere la pillola” ha per la donna, piuttosto che basarsi sulla contraccezione maschile oppure non usare nessuna contraccezione. Così cambia il punto di osservazione dal biologico allo psico-relazionale. Infatti, la vita intima di una coppia trae valore dal legame di piacere, dalle emozioni e dall’intimità da cui scaturiscono le scelte riproduttive condivise.
Quali sono le motivazioni psicologiche per l’uso del contraccettivo ormonale?
Le motivazioni psicologiche favorevoli all’uso del contraccettivo ormonale (la “pillola”) sono molte: la buona autostima di se’ per la capacità di prendere decisioni in prima persona e di condividere tali decisioni con la persona amata, oltre alla liberazione da una gravidanza indesiderata. La soddisfazione di se’ si riflette sulla soddisfazione sessuale.
Cosa provoca un effetto negativo per l’uso della contraccezione orale?
Un effetto negativo sia sull’autostima che sull’approccio alla sessualità si osserva quando l’uso del contraccettivo orale sia imposto alla paziente da un partner che non condivide le preferenze contraccettive della compagna, che si rifiuta di assumersi la responsabilità della contraccezione di coppia oppure che si oppone ad un desiderio di gravidanza.
Cosa stimola il desiderio sessuale?
Il desiderio sessuale, o interesse, nasce dalla relazione tra fattori emotivi, cognitivi, fisici e soprattutto dal gioco relazionale della coppia. L’uso condiviso della contraccezione accresce il legame e l’intimità, quello imposto da uno dei due partner per scelte riproduttive divergenti va a scapito dell’armonia, della soddisfazione e di conseguenza del desiderio sessuale.
Ci sono effetti della pillola contraccettiva sull’umore?
Anche il legame tra le alterazioni dell’umore e le fluttuazioni degli ormoni ovarici è stato studiato. Si può dire che la maggior parte delle donne che prendono la pillola contraccettiva non vede il proprio umore cambiato; quelle che riferiscono un’alterazione dell’umore, come maggior irritabilità o una tendenza alla depressione o all’ansia sono le donne predisposte a questi disturbi di cui avevano già sofferto nel passato.
Ci sono donne più fragili di fronte ad una alterazione dell’umore da pillola contraccettiva?
Sembra tra quelle che sviluppano una tendenza all’ansia o alla depressione “si aspettassero” di avere questo problema perché l’avevano sentito dire da altre.
C’è qualche elemento che può far prevedere il tipo di reazione all’uso della pillola?
La storia contraccettiva della donna, la sua accettazione di un metodo piuttosto che di un altro, l’aver già assunto la pillola contraccettiva senza alterazioni dell’umore e lo stato della relazione di coppia aiutano a predire se ci saranno difficoltà.
Su cosa si basa questa ipotesi di relazione tra pillola contraccettiva e alterazione dell’umore?
E’ un’ipotesi di congruenza che deve essere fatta dal curante il quale, mettendo insieme i vari elementi in suo possesso, può “congruentemente” supporre che la paziente rimarrà stabile, e qundi è una buona candidata all’uso della pillola, oppure avrà un’alterazione del desiderio sessuale come dell’umore.
Quali fattori relazionali influenzano il rapporto desiderio-pillola?
Dipende dall’uso della pillola contraccettiva all’inizio della relazione. Il desiderio per il partner, cioè la persona con cui la donna ha una relazione romantica stabile, è diverso dal desiderio momentaneo per qualunque altra persona “attraente, che sia reale o immaginaria.
In che relazione sono la pillola contraccettiva e la soddisfazione sessuale, l’umore stabile e la soddisfazione per la relazione?
La relazione tra i tre elementi è la più forte nel senso che la gratificazione personale si basa su ciò che costituisce l’intimità tra i partner. La pillola contraccettiva come scelta condivisa rafforza la relazione e difficilmente avrà un’influenza negativa sui vari elementi che compongono la sessualità di coppia.
Che cosa rende negativa la relazione pillola-soddisfazione sessuale?
Nel caso di una relazione conflittuale o distante, è molto probabile che il desiderio sessuale sia diminuito e che l’umore sia alterato senza responsabilità della pillola contraccettiva. Per una valutazione dell’eventuale effetto collaterale della pillola, l’attenzione si deve rivolgere alla qualità della relazione della donna con il suo partner.
Quali altri elementi entrano in gioco nella relazione pillola-soddisfazione sessuale?
La libertà della donna di poter scegliere il proprio partner, quanto lei lo consideri attraente e mascolino e l’atteggiamento positivo del partner verso la relazione e l’uso della contraccezione orale sono elementi positivi rispetto a situazioni in cui le donne non sono completamente libere di scegliere… e sono certamente elementi che influenzano il desiderio sessuale in maniera congruente.