Che cosa influenza il desiderio sessuale nell’uomo?
Per prima cosa la causa della perdita del desiderio va ricercata uno stato di disagio emotivo o fisico. Un’alterazione del senso di benessere che segue a eventi della vita legati alla salute, alla coppia, alla famiglia, alle relazioni di amicizia, a problemi economici e a variazioni dello stato sociale è sufficiente a cambiare l’intensità del desiderio.
In queste poche parole, è compreso tutto quello che può capitare ad un essere umano!
La perdita del desiderio riconosce le stesse cause in uomini e donne?
Sia negli uomini che nelle donne, ciascuna difficoltà che sia abbastanza sentita da far star male e far perdere il senso di benessere può peggiorare la relazione sessuale. Nella donna problemi di salute, disagio nella relazione, difficoltà familiari e così via si traducono in un calo del desiderio sessuale a cui, per effetto domino, seguono la difficoltà dell’eccitazione e di avere un orgasmo.
Come si manifesta la perdita di desiderio nella donna?
Soprattutto con il disinteresse: non solo non si ricerca l’occasione erotica, ma si sfugge.
La perdita del desiderio si manifesta così anche nell’uomo?
Nell’uomo le cose vanno diversamente. Piuttosto che perdere interesse per il sesso, in un primo tempo l’uomo sviluppa una difficoltà ad avere l’erezione o a controllare l’orgasmo. Solo più tardi, con il persistere delle difficoltà di vita a cui si è sommata l’impotenza, l’uomo svilupperà la mancanza di desiderio.
Come si comporta l’uomo che ha perso il desiderio?
Quando il desiderio viene a mancare, l’uomo non ricerca più l’occasione erotica e la rifiuta se invitato.
Cosa provoca la difficoltà erettile?
La difficoltà erettile (impotenza) riconosce molte cause organiche, vale a dire che sono molte le patologie o i farmaci che possono danneggiare la capacità di avere erezioni, ma di queste non parleremo al momento. Qui rammentiamo solo le cause psicologiche che portano come prima cosa alla difficoltà d’erezione e poi alla perdita di desiderio.
Di cosa ci dobbiamo preoccupare nel caso di una difficoltà erettile?
L’attenzione si concentra sui conflitti di coppia, sull’ansia da prestazione, sull’aspettativa negativa e sulla bassa autostima, ma anche su sensi di colpa per relazioni extraconiugali, oppure su turbe dell’umore come un tratto depressivo o una tendenza all’ansia che sono parte della struttura di personalità e non dipendenti dall’armonia della relazione.
L’armonia di coppia è in relazione diretta con la sessualità?
La relazione tra il legame di coppia e la vita sessuale è chiara, l’amore è il più potente afrodisiaco ma non è assolutamente necessario essere innamorati per godere di una relazione sessuale gratificante.
Una sessualità gratificante può essere vissuta liberamente?
Assolutamente si, e credo che questa sia un’esperienza condivisa da molti. Ciò vuol dire che una persona libera da conflitti intrapsichici, da ansia e depressione, con una buona stima di se stessa potrà godere della sessualità senza disagio emotivo e senza difficoltà di riuscita anche con persone di cui non è innamorata.
La discordia causa la perdita del desiderio?
I conflitti e i disagi di qualunque natura, come quelli che abbiamo presentato sopra, fanno soffrire uomini e donne allo stesso modo. Uomini e donne sono molto diversi e molto simili nello stesso tempo, soffrono degli stessi disagi e li manifestano in maniera diversa all’inizio ma simile nel lungo tempo. E’ la risposta inziale del comportamento sessuale al manifestarsi del disagio che è differente: difficoltà erettile per l’uomo e calo del desiderio per la donna.
La mancanza del desiderio nell’uomo che significato ha?
L’uomo sviluppa la mancanza del desiderio in un secondo tempo in risposta al conflitto e alla delusione per la difficoltà erettile. Questo dato non risulta solo da osservazioni cliniche, ma è confermato da studi statistici sull’incidenza delle varie disfunzioni nella popolazione maschile adulta e senza patologie organiche concomitanti (RCS).
Cosa stimola il desiderio?
La nascita del desiderio sembra diversa nei due sessi: nell’uomo risponde ad uno stimolo biologico, è facilitato dalla fisicità e esaltato dalla capacità di ottenere buone erezioni, mentre nella donna lo stimolato erotico viene soprattutto dalla relazione interpersonale. Nelle relazioni stabili e nel lungo tempo, la sessualità si trasforma in un’esperienza interpersonale per la coppia, sia quando è positiva che quando è deludente.