Vai al contenuto

Le difficoltà erettile e la coppia […]

Se il disagio emotivo crea tanti problemi (ansia e insonnia, per dirne una!) ci possiamo immaginare l’effetto che una relazione turbolenta può avere sul sesso.

Davvero, i conflitti hanno un unico bersaglio: la coppia.

Il desiderio e il sesso

Desiderio e sesso sono dipendenti l’uno dall’altro ma non sono la stessa cosa e la mortificazione insieme allo stress relazionale inducono a rinunciare all’erotismo.

Che cosa succede nella relazione?

Il disaccordo ha tante sfumature: c’è il litigio furibondo che non lascia traccia fino all’incomprensione quieta che si crea nel tempo e provoca fratture difficili da sanare.

Lo scoglio per la vita sessuale

E’ la difficoltà di comunicazione. I partner non si raccontano più all’altro. In questo bisogna ricordare che ci sono sempre due facce per la stessa medaglia. Quando la donna è scontenta, spesso l’uomo si lamenta di non ricevere l’attenzione che vorrebbe. 

Che succede  alla relazione sessuale in questi casi?

E’ il famoso cagnolino che si morde la coda!
L’uomo cerca l’approvazione e il sostegno della partner per le sue attività. Una partner molto sensibile al rifiuto  si può sentire trascurata proprio a causa di questi interessi al di fuori di lei e risponde allontanandosi. 

E verso l’erotismo?

Ancora il cagnolino che ruota su se stesso!
L’uomo e la donna hanno un atteggiamento diverso verso l’erotismo: uno vuole di più e l’altro vuole di meno; oppure uno avrebbe qualche fantasia e l’altro preferisce la quiete.

…si potrebbe andare avanti con gli esempi!

Il sesso viene mortificato?

Il sesso diventa deludente quando la relazione è mortificante. Non ci sono colpe, purtroppo è un modo di sentire diverso che impedisce la confidenza. Da questo all’interferenza con l’intimità erotica il passo è breve. 

L’uomo e il sesso: cosa cambia?

Per l’uomo cambia la spontaneità. Non mette in discussione la relazione di coppia ma la vita intima perde lo smalto. L’uomo sente che non tutto è accettato con gioia e diventa più cauto nei suoi atteggiamenti di seduzione verso la partner.

Erotismo, intimità e difficoltà erettile

L’umo non perde l’interesse per il sesso ne’ il desiderio per la sua partner,  ma deve rinunciare alla spontaneità e diventare cauto. Fa l’equilibrista tra quel che vorrebbe e quel che fa piacere alla partner. Non perde il desiderio, vuole ancora fare l’amore ma è a disagio e finisce per avere un’erezione a metà.

Che cosa può fare la Terapia Sessuale Comportamentale per queste coppie?

In queste situazioni di conflitto che sono reali ma non mettono in discussione il legame profondo, l’uomo si trova  a cercare un equilibrio tra la mortificazione (forse anche rabbia e delusione) di una relazione che non è completamente felice e l’erotismo che lo lega alla partner.
L’incomprensione e l’allontanamento sono il risultato di un diverso sentire e della difficoltà di aprirsi all’altro.
Qui la Terapia Sessuale Comportamentale lavora benissimo perché ha al suo arco tante frecce: sono interventi comportamentali fatti apposta per aiutare le coppie a ristabilire la comunicazione verbale … ma non solo!

Come si supera il disagio per il sesso con la Terapia Sessuale Comportamentale?

E’ fondamentale che la coppia superi il disagio sessuale per riappropriarsi di una intimità fisica soddisfacente e condivisa.
La Terapia Sessuale è ideale perché gli interventi comportamentali sono disegnati apposta per guidare il paziente “equilibrista” e la sua partner in questa avventura.