La mancanza di interesse erotico, l’affievolirsi del desiderio o la scontentezza verso se stesse possono dare tanto disagio da rovinare il momento dell’amore.
Che succede?
Spesso bastano eventi banali come una preoccupazione, un litigio o sentirsi poco desiderati dall’altro per togliere lo smalto al momento erotico o cancellare del tutto la voglia.
Per fortuna, quando le cause dell’anorgasmia sono transitorie, anche la disfunzione dure poco, anzi si risolve velocemente e la risposta erotica ritorna
Ci sono motivazioni o disagi più gravi?
Purtroppo si. Abbiamo due classi diverse di cause: quelle psicologiche e quelle organiche.
Le psicologiche comprendono il disagio emotivo che viene dai conflitti di coppia, da una reazione di depressione o ansia, da uno scontento della donna verso se stessa che genera uggia e voglia di ripiegarsi su se stessa.
Le cause organiche, invece, comprendono tutte le malattie debilitanti, l’invecchiamento e gli effetti secondari di patologie gravi.
Le condizioni a cui si pensa poco come fonte di disagio sessuale sono i problemi di postura, la fibromialgia e le neuropatie periferiche. Di fatto, queste patologie rendono difficile avere rapporti perché limitano i movimenti fisici. Così le posizioni dell’amore sono difficili o molto dolorose.
Cosa provoca una difficoltà permanente a raggiungere l’orgasmo?
Le condizioni difficili da migliorare sono l’atrofia dell’invecchiamento e la terapia di alcuni tumori, insieme al lichen, che è provocato da una degenerazione dei tessuti.
Che andamento hanno?
Sono condizioni che cominciano verso i cinquant’anni e che tendono a peggiorare con il passare del tempo… e hanno tutto il tempo di diventare gravi. Per questo è importante agire subito e curarle con attenzione.
La terapia sessuale che ruolo ha?
Oltre a prendersi carico dell’interazione di coppia per adattare il comportamento alle necessità fisiche, la terapia sessuale propone interventi specifici per migliorare la tensione muscolare dei genitali esterni e consentire la penetrazione erotica. Questo, però, deve andare di pari passo con le cure mediche per essere realmente efficace.