
L’amore romantico, erotico e sentimentale è un legame di coppia esclusivo, è magia quando nasce. La relazione di coppia incarna il valore assoluto e la forma più sublime dell’amore. Due cuori, una capanna, si dice.
Con il tempo la coppia si stabilizza, diventa parte della società. Da secoli, questo cambiamento di ruolo è stato fondamentale nella società occidentale perché ha favorito lo sviluppo delle popolazioni, garantendo la sopravvivenza della prole e la cura reciproca tra i membri di un gruppo.
Il ruolo per i figli
La coppia/famiglia stabile cresce i figli, i nuovi adulti, e la sua funzione ordinata e affidabile ha un innegabile valore per la qualità della vita degli individui coinvolti. E’ un elemento che facilità la stabilità e la stabilità a sua volta è il terreno dove la coppia prospera per impegno, cultura e cura. Questo ruolo è indipendente dalla cifra romantica della relazione, piuttosto dipende dall’apprezzamento reciproco e dalla unità d’intenti che la coppia condivide.
La relazione romantica e il ruolo sociale della coppia.
E’ difficile stabilire qual è l’influenza che il legame erotico sentimentale ha sulla funzione sociale della coppia. Dipende da tanti fattori. Per alcune coppie il legame intimo rimane fondamentale per il loro ruolo verso la famiglia e la società; l’erotismo, il livello esclusivo della relazione, rimane fondamentale nel tempo. Altre coppie vedono fiorire nuovi interessi da condividere: certamente il coinvolgimento con la famiglia allargata (figli e nipoti) e il ruolo sociale, con aspetti ludici e amicali, che ampliano il ventaglio delle attività.
E i conflitti?
Il disagio nasce dalla discrepanza, cioè dal desiderare cose diverse. L’interesse sessuale è certamente una fetta consistente della relazione romantica al suo inizio. Con l’andare del tempo appaiono nuovi bisogni e nuove responsabilità. Il desiderio erotico è destinato a piegarsi al nuovo ruolo e il suo destino è quello di prendere vie diverse che dipendono dalla struttura emotiva della coppia. Per qualcuno rimane vivo, per qualcun altro si acquieta. Finchè due persone desiderano la stessa cosa, non ci sono conflitti perché l’equilibrio è salvaguardato. Non c’è bene o male, meglio o peggio!
La discrepanza per l’intensità del desiderio sessuale genera ansia e frustrazione e, a lungo andare, mina l’armonia. L’insoddisfazione prende entrambi i partner perché tutti e due sono consapevoli di rendere infelice l’altro.
In che modo è coinvolta la Medicina Sessuale in tutto questo?
La gratificazione e l’armonia rimangono nelle coppie che evolvono nello stesso modo. I conflitti arrivano in chi matura in maniera diversa: un partner desidera una sessualità attiva e l’altro no, o non così tanto. Ristabilire un equilibrio che soddisfi entrami i partner è possibile con un approccio di terapia comportamentale per la coppia che aiuti i partner a “incontrarsi a mezza strada” .