Negli ultimi trent’anni si è verificato un evento cruciale che ha cambiato il modo di trattare la sessualità maschile sia sul piano sociale, sia su quello medico, sia da parte dei grandi mezzi di comunicazione. Mi riferisco all’avvento delle terapie farmacologiche orali per la disfunzione erettile, disponibili sul mercato internazionale dall’inizio degli ani ’90.
Trattamento orale per la disfunzione erettile e impatto sociale
I motivi dell’interessamento personale dei pazienti e di quello professionale dei medici sono diversi perchè partono da due prospettive opposte: da una parte la necessità di essere curati; dall’altra il desiderio di curare nel modo più efficace. Due motivazioni complementari che hanno avuto un effetto sinergico: quello di rendere comune una discussione sul comportamento sessuale e sugli aspetti relazionali della sessualità e, in ultima analisi, un radicale cambiamento nell’approccio terapeutico al problema.
La terapia farmacologica per la difficoltà di erezione acquista notorietà?
Certamente, una volta divenuta disponibile sul mecato internazionale, la cura orale per la difficoltà di erezione stimola un interesse, finalmente ottimistico, da parte del grande pubblico. La voglia di capire come funziona il farmaco e di come possa aiutare chi ha perso le sue capacità erotiche dà vita ad un fiorire di dibattiti sulle disfunzioni sessuali, che rimangono un argomento ancora tanto sensibile.
Perchè tutto questo interesse per il trattamento orale dei problemi di erezione?
Veramente, l’interesse per il trattamento orale dei problemi di erezione si è rivelato enorme. Chiaramente, i farmaci orali (di facile assunzione) che agiscono sulla capacità erettile possono influenzare mille altri aspetti della sessualità umana: possono migliorare il desiderio, rallentare o sveltire la risposta allo stimolo erotico, aumentare il piacere e soprattutto eliminare il disagio durante la relazione intima.
Chi può aver bisogno del trattamento orale per i problemi di erezione?
Per motivi diversi, persone di ogni fascia d’età posso diventare possibili candidati per un farmaco “sessuale” ed è compito del medico di famiglia, prima ancora che dello specialista, di essere ancora una volta in prima linea per guidare in modo esperto e ragionato la scelta del regime terapeutico adeguato ai bisogni specifici di questo o quel paziente.
Perchè una terapia farmacologica orale per la difficoltà di erezione?
La terapia farmacologica orale per la difficoltà di erezione è vincente per la facilità di assunzione, la possibilità di modulare la dose sui bisogni del paziente e la quasi totale assenza di effetti collaterali.
Gli effetti positivi si estendono oltre al ripristino delle funzione erettile?
E’ ovvio che sia così. Si è ormai capito, finalmente!, che la sessualità ha un ruolo importante per la buona qualità di vita delle persone. La capacità di educare alla sessualità unita alla capacità di riconoscere il problema sono ormai considerate complementi irrinunciabili di un sapere medico completo e responsabile.
E’ necessario che negli studi medici si possa parlare di sesso con semplicità per superare le barriere culturali e emotive dei pazienti, in modo da poter formulare un’ipotesi diagnostica e che, quanto meno, consenta al medico di riferire il suo paziente allo specialista adeguato.