
Una persona, uomo o donna, non sceglie di essere eterosessuale o omosessuale, non è una preferenza, ne’ un’opzione. Essere etero o omo è qualcosa che succede, come essere alto o basso, non una scelta volontaria.
La polarizzazione mascolino/femminino stereotipata al 100% nella scelta dell’oggetto del desiderio non si adatta a tutti gli individui. Proprio gli studi pionieristici di John Money sui fattori di equilibrio e armonia delle relazione eterosessuali ed omosessuali indicano che molti individui perfettamente allineati ai criteri di eterosessualità hanno una venatura di interesse e fantasie erotiche omosessuali, che alcuni vorrebbero concretizzare e altri non agirebbero mai. Lo stesso lieve interesse per le relazioni etero, Money lo riferisce per molti omosessuali. Secondo i suoi studi, molte persone dimostrano un assetto al 50%, una vera e propria bisessualità dove la scelta dello stile di vita o dell’oggetto del desiderio può cambiare a seconda delle circostanze. Specialmente nel passato, è possibile che questo o quell’atteggiamento siano stati specchio dell’accettazione e dell’ Influenza dei messaggi sociali.
Lovemaps: l’interesse romantico
Nonostante tutte le variabili individuali, la progressione dell’interesse romantico reciproco e del corteggiamento erotico mostra segni e segnali condivisi attraverso culture e gruppi sociali diversi: guardarsi negli occhi, arrossire, parlare animatamente, tutto questo accompagnato dall’esperienza soggettiva del batticuore, del respiro affannoso, di avere le farfalle nello stomaco è segno inconfondibile dell’innamoramento ed è condiviso dalle coppie etero e dalle coppie omosessuali.
Lovemaps il corteggiamento
Le coppie etero e omosessuali condividono le fasi della costruzione e del consolidamento della relazione romantica fin dai primi passi, mettendo in comune sempre più aspetti della loro vita individuale e creando abitudini, amicizie e una visibilità sociale come coppia. Tra le coppie conviventi, si nota come tutte passino attraverso fasi simili: dalla fusione iniziale e dipendenza dall’altro, alla costruzione del nido e delle relazioni sociali, alla riconquista non conflittuale di spazi personali privati, alla consolidazione di consuetudini familiari ed alla costituzione di proprietà comuni.