la sessualità dei nonni

La vita sessuale delle persone di una certa età è considerata una specie di tabù, non se ne parla spesso e se si fa è quasi con imbarazzo. I grandi mezzi di comunicazione l’affrontano, quando lo fanno, in maniera più aneddotica che reale.

sesso e terza età

Di fatto la metà delle persone oltre i 70 anni è sessualmente atttiva, è assolutamente interessata a mantenersi attiva e ritiene che il sesso contribuisca alla buona qualità della loro vita. Questo dato dovrebbe far riflettere e incoraggiare i medici a introdurre l’argomento con i loro pazienti e ad essere pronti a fare una consulenza appropriata.

Cosa interferisce con la sessualità attiva da anziani?

Tutti i cambiamenti metabolici che avvengono alla terza età interferiscono con una sessualità semplice. Sicuramente dopo i 70 anni gli uomini avranno un’erezione meno pronta e meno potente mentre le donne presenteranno un peggioramento del trofismo vaginale.

Come cambia la penetrazione?

L’indebolimento della capacità erettile e la perdita di elasticità della vagina rendono meno piacevole la penetrazione mentre la presenza di una patologia specifica (come il diabete o l’ipertensione) a carico dell’uomo o della donna può creare un ostacolo ancora più serio.

La Medicina aiuta la vita sessuale degli anziani?

Sicuramente la Medicina ha farmaci specifici che aiutano pazienti maschi e femmine a migliorare la loro prestazione erotica. Penso ai farmaci per l’erezione come il Viagra e alla terapia ormonale sostitutiva della menopausa (TOS)

Ci sono altre risorse?

Di fronte ai cambiamenti dell’invecchiamento o a patologie specifiche è inevitabile l’uso di farmaci che possano contrastare queste condizioni. Ma ci sono altre risorse capaci di potenziare l’effetto delle medicine e queste sono le prescrizioni della Medicina Sessuale Comportamentale

La Medicina Sessuale Comportamentale per l’invecchiamento

Gli esercizi migliorano la risposta degli organi genitali all’eccitamento erotico. Tramite il lavoro comportamentale, una persona diventa consapevole di quella che è la sua risposta fisica, di quali sono gli impedimenti e di quando si presentano. Guidata dal medico una persona motivata impara le strategie per potenziare quando più possibile le sue risorse e come condividerle con il o la partner .