La fibromialgia (FM), caratterizzata da dolori muscolo scheletrici diffusi, influenza negativamente la vita sessuale provocando dispareunia, perdita del desiderio e insoddisfazione nella relazione di coppia. Siccome le sindromi di dolore cronico tendono ad associarsi, per una donna fibromialgica la probabilità di sviluppare la vulvodinia (VD) risulta più elevata che per una persona non affetta da FM. 

La VD è caratterizzata da dolore vulvare urente che impedisce di avere un rapporto sessuale ed è classificata come Disordine Genitopelvico/Penetrazione nel DSM 5.

L’associazione tra FM e VD è difficile da riconoscere perchè le pazienti tendono ad attribuire tutti i sintomi alla malattia diffusa e non pensano che la dispareunia possa avere origine diversa. Per stabilire i criteri necessari per la diagnosi differenziale tra le due sindromi, abbiamo valutato le caratteristiche della dispareunia ed il comportamento sessuale di pazienti con FM in paragone a pazienti con VD e abbiamo potuto riscontrare differenze significative sull’insorgenza del dolore urente, sulla capacità orgasmica e sulla frequenza sessuale.